mercoledì 15 luglio 2015

Di Elvis e della mia insalata di riso

   


Il solito caldo insostenibile e l'applicazione Accadde Oggi di Facebook che infierisce e non fa che mostrarmi le foto ricordo della mia vacanza in Svezia più bella, quella del 2013, trascorsa sola soletta tra Stoccolma e Tyresö a caccia di libri di cucina, gadget inutili, mirtilli e strameritato riposo dopo i mesi interminabili trascorsi a Roma per il Master post laurea.
Che ricordi stupendi e quanto mi manca la mia adorata Svezia!




Oggi non devo preoccuparmi del pranzo perchè quando in frigo c'è l'insalata di riso nutrirmi è una gioia. Come la preparo? Nel più semplice e tradizionale dei modi, come la preparerebbe una mamma e al diavolo tutte le sperimentazioni folli al limite del commestibile. Come la arricchisco? Con due sapori insoliti, che accrescono la freschezza e incuriosiscono il palato.





Per due o tre persone la preparo così:

Metto a bollire un bel bicchiere di riso basmati in una pentola con 4 bicchieri abbondanti di acqua bollente aromatizzata con un rametto di rosmarino, un goccio di olio evo e sale. Una volta trascorsi dieci minuti (ovvero il tempo necessario al basmati per assorbire l'acqua) scolo il riso e lo dispongo sopra un piatto largo a raffreddarsi e riposare.

Prendo un'insalatiera capiente e ci verso dentro una latta di tonno, una confezione da 4 würstel piccoli e abbondanti sottoli misti. Ecco, io non uso mai né i condimenti per riso e tanto meno quelli per pasta. Non mi piacciono i liquidi di conservazione all'interno dei vasetti che conferiscono alla portata che preparo un sapore spento, plasticoso, troppo spesso chimico. Prediligo piuttosto dei sottoli primo prezzo oppure una giardiniera senza troppe pretese che farcisce senza avere l'arroganza di stancare.

Metto il riso a cucchiaiate nel condimento e giro man mano in modo da amalgamare bene. vado avanti così fino ad esaurimento del riso. Soltanto prima di servirlo ci sbriciolo sopra della feta greca e - con l'aiuto di un paio di forbici - tagliuzzo le foglie del rosmarino a pezzetti piccolissimi.

Se Elvis in persona ha deciso di prestarsi come testimonial, allora la mia insalata di riso è proprio gustosa!



elvis kitchen
Elvis raccomanda Milvina!

La tradizione: l'insalata di riso con i sottoli, il tonno e i wurstel
Il tocco magico: la freschezza del rosmarino
L'ingrediente che non ti aspetti: la feta greca


Song of the day: Elvis Presley - Milk Cow Blues Boogie

Nessun commento:

Posta un commento