domenica 30 luglio 2017

Delle parole di Lucia

Il tempo che mi rimane.
La consapevolezza della mia finitezza mi fa amare ogni battito del mio cuore, ogni minuto della mia esistenza, ogni mio passo in questo mondo, ogni pioggia, ogni tramonto, ogni persona che abbraccio, ogni bimbo che incontro.

Il tempo che mi rimane.
Lo voglio riempire di bellezza, di colori, di poche cose, di denso, di silenzio, del sobrio, dell'importante.

Il tempo che mi rimane.
Lo voglio passare imparando a volermi bene, a rispettarmi, a non sprecarmi in cose che mi fanno male, ad avere più benevolenza, e meno severità nei miei confronti.

Il tempo che mi rimane.
Voglio che diventi un tempo importante, un tempo consapevole, un tempo dolce e struggente, a tratti felice, un tempo sorridente.

Il tempo che mi rimane.
Non lo so quanto sarà, ma voglio che diventi la cosa più bella che io abbia mai visto.

mercoledì 12 luglio 2017

Del terzo compleanno di Bloodino




Oggi ho fatto il mio Buon Comprolanno, ma non ho capito cos'è. So solo che stasera ho mangiato una bella bistecchina e una pappa super-specialosa, sono andato sia al ruscello scascante che alla pozzanghera gigantesca con le barche e le papere e so che poi mi hanno fatto ancora più accarezze del solito.

Allora penso che comprare tre anni è stata un'idea bella furbante - anche se mica ho capito come ho fatto - e penso che dovrei comprarne più spesso di anni, tipo un giorno sì e l'altro quasi quasi.

È stato proprio buono questo Comprolanno!"

Dal diario di Bloodino, 9 Luglio 2017



mercoledì 5 luglio 2017

Di Edward Bunker


Sebbene il mio corpo fosse esausto, la mente si rifiutava di rinunciare al turbine di pensieri. Più di ogni altra cosa mi concentrai sulla sensazione di essere vivo, sul soffio dell'aria condizionata che mi scivolava sul petto nudo, sul sapore e l'odore del mio sigaro, sulle pulsazioni del mio polso, sul dolore dei miei muscoli stanchi, sull'infinito lavorio del mio stomaco. A un certo punto, desiderando di provare il contatto con un altro essere vivente, accarezzai la spalla di Allison. La vita era preziosa. La vita era tutto ciò che contava. Ma se non la vivevi come volevi, ecco che all'improvviso non importava nulla.

[Edward Bunker]